La Commissione Affari Sociali ha fatto progressi. Il mese di febbraio si chiude con l’avanzamento del disegno di Legge Delega per la Riforma Terzo Settore: sono stati infatti approvati anche il secondo ed il terzo articolo, che riprendono la proposta di testo avanzata dall’on. Lenzi, integrandola con diversi sub-emendamenti.
Il testo riscritto contiene importanti elementi di rinnovamento verso il riordino della disciplina degli enti del Terzo Settore, che tra gli altri interessano il perimetro e ne riorganizzano il sistema di registrazione.
A questo punto rimane da portare avanti il discorso sui cinque emendamenti, che verranno discussi nei prossimi giorni, e che intendono reintrodurre l’Agenzia del Terzo Settore. L’Authority avrà funzioni di vigilanza, monitoraggio e controllo sugli enti del Terzo Settore.
La Legge Delega è ora completa di tutti gli articoli.
L’art. 2 ter prevede l’introduzione di un Registro unico del Terzo Settore, da istituirsi presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, a cui dovranno iscriversi obbligatoriamente gli enti che si avvalgono di fondi pubblici, di fondi europei destinati al sostegno dell’economia sociale, o che intendono avvalersi delle agevolazioni previste dall’art. 6, compreso anche il 5 per mille.
L’art. 2 bis prevede obblighi di trasparenza e di informazione attraverso le forme di pubblicità dei bilanci e degli altri atti fondamentali dell’ente.