Avevamo già parlato della grandiosa opportunità che Google offriva alle organizzazioni non profit di molti paesi (tra cui anche l’Italia), grazie al programma Google Ad Grants. Ma, il motore di ricerca non si è mica fermato a questo!
Dal 24 aprile 2015, infatti, il colosso di Mountain View ha lanciato anche in Italia Google per il non profit in collaborazione con TechSoup Italia, programma internazionale di donazione di tecnologia per il terzo settore. Adesso anche le onp italiane, in possesso dei requisiti di idoneità, potranno avere l’accesso gratuito ad una suite di strumenti e tecnologie del mondo Google.
Le organizzazioni – dopo essersi registrate su Google per il non profit e completata la verifica dei requisiti di idoneità attraverso Techsoup Italia – potranno beneficiare gratuitamente non solo di Google Ad Grants (10.000$ di pubblicità AdWords gratuiti al mese), ma anche di Google Apps per il non profit, la suite di strumenti di produttività e collaborazione (come Gmail, Google Drive, Google Calendar) per ridurre gli investimenti necessari in tecnologia avvalendosi dell’infrastruttura di Google, e di YouTube per il non profit per creare campagne capaci di catturare l’attenzione di donatori e sostenitori.
Sul blog italiano di Google si legge:
“Molte organizzazioni nel mondo stanno già utilizzando con successo questo programma per reclutare nuovi volontari, raccogliere fondi e dare visibilità al proprio lavoro. Tra queste, ad esempio, l’Unicef che attraverso Google Ad Grants ha potuto aumentare del 100% il traffico verso il proprio sito web e verso il negozio online, aprendo le porte a opportunità di raccolta fondi online che, altrimenti, sarebbe stato impossibile ottenere.”
Anche in Italia diverse associazioni stanno già sperimentando questi strumenti, tra cui il Moige – Movimento Italiano Genitori onlus che sottolinea come “la possibilità di condividere documenti e lavorare simultaneamente agevoli i processi di collaborazione, accorciando le distanze e ottimizzando tempi e risorse”; Save the Children che grazie al programma Grants ha potuto “aumentare gli investimenti nel fundraising online e nella formazione digital del suo staff”; Informatici senza Frontiere che ha subito compreso il vantaggio, in termini di visibilità, che deriva dall’utilizzo delle campagne Grants create per promuovere eventi, iniziative ma anche la raccolta fondi del 5×1000 e la possibilità di migliorare la comunicazione video grazie a YouTube for non-profit e Google Earth Outreach; Telefono Azzurro che “utilizza gli strumenti messi a disposizione da Google per il non profit per raggiungere chi ha bisogno di un aiuto concreto e cerca sul web una risposta, diffondere la propria mission e reclutare nuovi volontari rispondendo all’interesse di tanti giovani mossi dal desiderio di mettersi al servizio.”
Google per il non profit rappresenta, quindi, un enorme vantaggio per le realtà non profit del nostro paese poiché contribuisce ad aumentarne la visibilità e ad ampliare lo spettro delle relazioni con donatori e volontari. Adesso non hai più nessuna scusa per non partecipare, devi presentare domanda!